Galleria foto

Mariateresa Sartori - L'aria ha un peso

Menu di livello

Dal 14/10/2023 al 30/11/2023

Sede: MONOGAO21
A cura di: Luca Donelli in collaborazione con Gallerie G7 (Bologna) e Michela Rizzo (Venezia)
Inaugurazione: sabato 14 ottobre | ore 19.30
Periodo: 14 ottobre – 30 novembre 2023  
Orari: venerdì, sabato, domenica 18-21
Ingresso: libero

Conoscere il vento poi raccontarlo con la sua stessa lingua rendendolo comprensibile anche a chi quella lingua non la mastica. Il vento ci attraversa, ci riguarda oltre ogni divario, non si lascia immaginare neanche quando si ferma o si poggia sulla quiete di un foglio pronto ad accoglierlo.
Mariateresa Sartori presenta un ciclo di lavori in cui l’aria viene considerata sia nei suoi aspetti macroscopici, nel caso dei venti che avvolgono il mondo, sia negli aspetti più minuti come nel fiato umano. All’aria che si rende visibile solo nel momento in cui muove le cose va attribuito il peso della sostanza, con una sua entità precisa.
Nell’opera Correnti del mondo vi è la rappresentazione - derivata da immagini scientifiche - dei venti che attraversano la terra in un dato momento. Le correnti in movimento sono espresse attraverso il principio compositivo del mosaico che per sua natura suggerisce invece fissità, durevolezza e staticità, mettendo in luce la contraddizione tra la nostra illusoria percezione di vivere in un mondo stabile e la condizione di eterno cambiamento e costante mutevolezza.
Le opere dal titolo L’aria ha un peso. Il vuoto esiste intendono indagare l’equivalenza tra vuoto e pieno: l’oggetto rappresentato si distingue dall’esterno solo per la distribuzione organizzata delle particelle: ciò che è esterno è fatto della stessa sostanza del pieno. Non vi è gerarchia di peso o scala, vuoto e pieno si corrispondono.
Nell’Elenco dell’aria e nell’Evidenza del soffio il fiato umano crea un micromondo impastandosi con la materia e dando evidenza ad un fenomeno a noi invisibile che manifestandosi acquisisce concretezza e verità, conferendo all’aria dignità di cosa. Il soffio rende evidente se stesso ed insieme anche la superficie su cui si espira, unendosi naturalmente alla superficie stessa. L’opera Elenco dell’aria mostra una ricorsività di micro-paesaggi che emergono tradendo un intento tassonomico e seriale; in Evidenza del soffio la forma sferica non è casuale poiché non è individuabile l’inizio o la fine della curva, la circolarità è inizio e fine insieme, potenzialità allo stato primo.

Recapiti

Indirizzo:
MONOGAO21 - via G. Alberoni, 5
Telefono:
3477367664
Link:

» MONOGAO21

» Instagram